Si pensava di poter vedere Mori e Malori nelle posizioni di testa nella ascesa finale della 4^tappa del Tour de Oman (Sultan Qaboos University-Jabal al Akhdhar/Green Mountain, 157 km) ma, più che con la pendenza della strada, i due corridori della Lampre-ISD hanno dovuto fare i conti con il vento.
A poco più di 10 km dall’inizio dell’ascesa che portava all’arrivo (6 km di salita con picchi al 13,5 % di pendenza), un ventaglio ha fatto perdere a numerosi corridori le ruote del gruppo di testa. Per la Lampre-ISD, solo Hondo è riuscito a evitare le insidie del vento e a rimanere così con i battistrada, non avendo però poi molte possibilità di lottare per un piazzamento non essendo propriamente uno scalatore.
La vittoria di tappa è stata conquistata da Gesink, mentre Hondo ha tagliato il traguardo in 21^ posizione (ritardo di 4’20″).
Più attardati Mori e Malori (rispettivamente 26° a 5’09″ e 29° a 6’08″), i quali hanno di conseguenza dovuto abbandonare ogni progetto di ottenere un piazzamento nei quartieri alti della classifica generale, guidata ora da Gesink (Hondo 21°a 4’27″).
“E’ un peccato non essere riusciti ad avere nel gruppo di testa i nostri due uomini con maggiori possibilità di realizzare una buona prestazione lungo la salita finale - ha commentato il ds Fabrizio Bontempi - Pur prestando la dovuta attenzione, il ventaglio ha spento le speranze di Mori e Malori di essere protagonisti. Mori è stato poi autore di una buona ascesa verso il traguardo, ma ormai il margine da recuperare era troppo ampio”.
ORDINE D’ARRIVO
1° Gesink 4h03’58″
2° Boasson Hagen 47″
3° Devenyns 51″
21° Hondo 4’20″
CLASSIFICA GENERALE
1° Gesink 16h15’18″
2° Boasson Hagen 44″
3° Devenyns 57″
21° Hondo 4’21″