Ottimi fino a 400 metri dal traguardo, poi il sogno di scalare per primi il Muro di Huy si è sgretolato per i due alfieri della LAMPRE-MERIDA.
Ulissi (foto HR/Bettini) e Cunego hanno percorso il primo tratto dell’ultimo passaggio erta finale nelle posizioni di testa del gruppo, ma non sono poi riusciti a dare seguito alla loro prestazione, venendo risucchiati nelle posizioni di rincalzo quando Gilbert ha impresso una decisa accelerazione.
Alla ruota del belga si sono portati Sagan e Moreno: è stato proprio lo spagnolo a trovare il guizzo vincente, mentre Ulissi si è dovuto accontentare della 13^ posizione (+13″) e Cunego del 28° posto (32″). Per la LAMPRE-MERIDA, al traguardo anche Mori, 48°.
La LAMPRE-MERIDA non ha avuto a disposizione Pietropolli, colpito nella notte da un attacco febbrile che lo ha fortemente debilitato: il veronese avrebbe potuto offrire un importante contributo, soprattutto negli approcci al Muro.
Da segnalare che, al 95° km, Ulissi e Stortoni sono rimasti coinvolti in una caduta che ha interessato una decina di atleti: i due corridori della LAMPRE-MERIDA sono ripartiti senza conseguenze fisiche.
“La squadra ha svolto un ottimo lavoro per portare Damiano e me a prendere il Muro nelle posizioni di testa - ha spiegato Ulissi - Bravi Graziato e Bono nella prima parte, poi Mori nel finale. Quando c’è stata l’accelerazione, non sono riuscito subito ad accodarmi, poi negli ultimi metri ho ritrovato un buon ritmo di pedalata, ma ormai era tardi”.
Non è soddisfatto anche Cunego: “Mi è mancato il cambio di ritmo: finché la velocità è stata regolare, non ho avuto problemi; poi, però, gli avversari hanno guadagnato terreno e io non sono stato in grado di accelerare. Ora rimane la Liegi-Bastogne-Liegi: è il sogno di una carriera, ho lavorato tanto per farmi trovare pronto e vorrei davvero riuscire a dare il meglio”.
ORDINE D’ARRIVO
1- Moreno 4h52’33″
2- Henao 3″
3- Betancur s.t.
4- Martin s.t.
13- Ulissi 13″
28- Cunego 32″
48- Mori 1’01″