E’ quella di Matteo Bono che transita per primo sulla Redoute l’immagine bella della Liegi-Bastogne- Liegi 2014 della LAMPRE-MERIDA.
Il corridore bresciano (foto Bettini) si è tolto la soddisfazione di transitare in solitaria sulla mitica salita belga durante la sua lunga cavalcata in fuga: 220 km in avanscoperta, attacco annullato a 20 km dal traguardo.
Buone prestazioni anche da parte di un pimpante Cunego, 13° al traguardo e miglior atleta blu-fucsia-verde, e di Niemiec (21° all’esordio nella Doyenne e autore di una prova che offre ottimi segnali in vista del Giro).
“Stavo bene, sono stato sempre nelle prime posizioni e con i favoriti della corsa - ha spiegato Damiano Cunego - Era difficile fare la differenza con così tanti corridori di gran livello. Non era semplice neanche decidere come muoversi, visto i molti avversari dal potenziale vincente.
Fino agli 800 metri ero davanti, poi il finale è stato ancora più tirato e mi è mancato l’acuto.
Ho dato il massimo, ho dimostrato di essere tornato a quel livello di competitività al quale ambivo”.
Giornata sfortunata per Rui Costa, caduto a 75 km dall’arrivo: il campione del mondo ha riportato una contusione alla spalla destra (escluse fratture) ed escoriazioni al lato destro del corpo. La sua partecipazione al Giro di Romandia è comunque confermata.
ORDINE D’ARRIVO
1- Gerrans 6h37’43″
2- Valverde s.t.
3- Kwiatkowski s.t.
4- Caruso s.t.
5- Pozzovivo s.t.
13- Cunego 10″
21- Niemiec 12″, 66- Ulissi 3’33″, 96- Valls 11’41″, 99- Cattaneo s.t.