Prova tricolore, corsa incolore per la LAMPRE-MERIDA.
Il campionato italiano in linea non regala soddisfazioni al team diretto dal duo Vicino e Marzano, al via con 8 effettivi (Bono, Cattaneo, Conti, Dodi, Mori, Palini, Pozzato e Wackermann).
Gli atleti blu-fucsia-verdi non sono riusciti centrare la top 10 dell’ordine d’arrivo, con i soli Mori e Dodi al traguardo nel secondo gruppo inseguitore degli atleti che si sono giocati la maglia tricolore: il toscano ha tagliato la linea d’arrivo in 26^posizione (+4’52), l’emiliano al 23° posto (stesso tempo del compagno).
Durante la corsa, lo stesso Dodi (foto Bettini), Mori e Bono avevano provato a proporsi in alcune sortite, senza però trovare l’azione giusta. Da segnalare che Conti è rimasto coinvolto in una caduta, procurandosi abrasioni al gomito.
Il nuovo campione italiano è Nibali, vincitore dello sprint a due che lo ha visto opposto a Formolo.
Cronometro dal sapore agrodolce per i due corridori blu-fucsia-verdi impegnati.
La classifica della prova riporta il 6° posto di un bravo Valerio Conti, capace di coprire i 40,9 km da Taio a Malè in 54’27″, 3’01″ in più del nuovo campione italiano Malori. Per il giovane romano, all’esordio in una cronometro così lunga, un risultato incoraggiante per il futuro.
Meno bene Cattaneo, 10° (+4’11″): il bergamasco non ha trovato la brillantezza che ne aveva contraddistinto il rendimento al recente Giro di Svizzera.