Domenica 10 febbraio, cadeva sulle strade della provincia di Parma, procurandosi una piccola infrazione della clavicola sinistra.
Trenta giorni dopo l’infortunio, Adriano Malori coglieva a San Benedetto un prestigioso secondo posto nella cronometro conclusiva della Tirreno-Adriatico, dietro al campione del mondo Martin; passate altre due settimane, il passista della LAMPRE-MERIDA arrivava puntuale all’appuntamento con la vittoria nella prova contro il tempo di Crevalcore, valevole per la Coppi e Bartali.
Gambe, allenamento, passione e qualità naturali, tutti ingredienti che hanno permesso a Malori di completare in maniera efficace la rimonta verso il successo dopo l’infortunio alla clavicola, ma è importante sottolineare come tale percorso vincente sia stato favorito dall’utilizzo della tecnologia e dei macchinari Human Tecar.
Sin dai giorni successivi alla caduta, Malori si è sottoposto a trattamenti di Tecar terapia (foto), concentrando gli interventi sulla clavicola sinistra, con l’intento di accelerare i tempi di recupero e perfezionare la guarigione.
E’ Fabio Della Torre, fisioterapista del Team LAMPRE-MERIDA, a spiegare quali lavori ha svolto con il giovane parmense, da lui seguito a partire dalla Tirreno-Adriatico: “Dopo aver ricevuto parere positivo dallo staff medico del team, alle normali sedute di massaggio nel dopo-corsa abbiamo aggiunto trattamenti serali di Tecar terapia con l’utilizzo dell’apparecchiatura HCR801, per accelerare il processo di perfezionamento della calcificazione dell’infrazione ossea, per drenare l’ematoma presente sulla spalla e per alleviare il dolore.
Adriano, infatti, avvertiva ancora fastidio nel mantenere in bici la posizione, elemento di turbativa soprattutto in vista della cronometro conclusiva, dato che nelle prove contro il tempo il posizionamento in sella risulta differente da quello tradizionale.
In aggiunta, la sera della vigilia della cronometro, abbiamo svolto un lavoro di Tecar Active Motion, finalizzato a dare elasticità muscolare e alla decoaptazione delle anche per garantire la massima mobilità. Infine, due ore prima della cronometro, sempre grazie all’apparecchiatura HCR801 abbiamo praticato un massaggio omeoenergetico per abbassare lo stress psicofisico che l’atleta accumula nell’avvicinamento all’appuntamento agonistico.
Avendo avuto buoni riscontri in occasione della Tirreno-Adriatico, Malori ha chiesto che i trattamenti fosse ripetuto anche per la cronometro della Coppi e Bartali.
Abbiamo aggiunto un lavoro con elettrodo resistivo focalizzato sulla zona frontale e sulle fosse nasali, per alleviare i sintomi di una forte sinusite, eredità della Milano-Sanremo corsa sotto la neve”.
Human Tecar è partner ufficiale del Team LAMPRE-MERIDA: per approfondire la conoscenza col mondo Human Tecar, è possibile visitare il sito http://www.humantecar.eu/
On Sunday April the 10th, he crashed while he was training on his hometown roads, suffering for a microfracture of the collarbone.
Thirty days after the injury, Adriano Malori was second, behind World Champion Martin, in Tirreno-Adriatico time trial in San Benedetto; two weeks later, he won Crevalcore time trial in Coppi e Bartali.
Strong legs, trainings, passion and natural qualities, but it’s important to point out that Malori could complete his recovery to the victory also thanks to the support of Tecar technology and machines.
In the very early days after the crash, LAMPRE-MERIDA’s cyclists underwent Tecar therapy in order to make faster and more accurate the healing.
Fabio Della Torre, physiotherapist from LAMPRE-MERIDA, described the treatments there were performed on Malori, starting in Tirreno-Adriatico: “With the consent of the team medical staff, we added to the normal massages some therapies that were performed by the means of Tecar machine HCR801: the goals were to make the calcification process faster and to drain the hematoma that was still causing pain.
Adriano was still suffering in setting on time trial position, that’s why it would have been important to eliminate the problem.
In addition, the evening of the eve of Tirreno-Adriatico time trial, we performed a treatment of Tecar Active Motion, in order to give more flexibility to the body.
Then, two hours before the time trial, using HCR801 machine I carried out on Adriano an omeoenergetico massage, that helped to decreas the stress.
We repeated these therapies in Coppi e Bartali too, adding a treatment that was focused on the forehead, because Malori was suffering for sinusitis”.
Human Tecar is official partner of Team LAMPRE-MERIDA: see more on http://www.humantecar.eu/.